Storia della Medicina
ANNO ACCADEMICO 2013/2014
Il prossimo mercoledì 9 ottobre 2013 alle ore 16
presso il Centro Didattico della Facoltà di Medicina e Chirurgia,
largo del Pozzo, 71 Modena
aula T 01
si terrà la seconda lezione del decimo corso di
STORIA DELLA MEDICINA E ANTROPOLOGIA MEDICA
diretto dal chiar.mo prof. Ugo Fabio dell'Università di Modena e Reggio
Emilia.
Parlerà de ***Dalla tragedia al successo della ricerca: l'AIDS***
la prof. CRISTINA MUSSINI
Direttore della Clinica di Malattie Infettive del Policlinico di Modena.
La S.V. Ill.ma è invitata.
prof. Maria Teresa Camurri
Presidente Cultura e Vita
www.culturaevita.unimore.it
L'AIDS o sindrome da immunodeficienza acquisita è stata la più rilevante
malattia della fine del secolo scorso. Tale rilevanza era legata
soprattutto all'elevata mortalità che caratterizzava l'infezione e dalla
giovane età dei soggetti colpiti.
Il virus che causa l’AIDS è il virus dell’immunodeficienza umana o HIV,
che colpisce il sistema immunitario dei soggetti affetti, particolarmente
i globuli bianchi: linfociti CD4, determinando una progressiva
immunodeficienza. Quando tali cellule raggiungono un valore inferiore a
200 si possono sviluppare infezioni opportunistiche, cioè determinate da
germi che sono presenti in ognuno di noi, ma sono controllati da un
sistema immunitario competente. L’AIDS era caratterizzata da una mortalità
del 100%. Il virus HIV si trasmette per via sessuale ed ematica quindi i
soggetti colpiti sono persone sessualmente attive, in particolar modo gli
omosessuali in quanto il tipo di rapporto è più invasivo, i
tossicodipendenti e nei primi anni dell’epidemia i politrasfusi. A Modena
nei primi 10 anni dell’epidemia sono morti più di 400 ragazzi, pertanto
era assolutamente insperato il successo terapeutico che ha improvvisamente
e drasticamente modificato la storia naturale di questa malattia.