Corso Beni Culturali
ANNO ACCADEMICO 2013/2014
Il prossimo martedì 20 maggio 2014, alle ore 16
presso l'Accademia Nazionale di Scienze Lettere e Arti di Modena
Corso Vittorio Emanuele 59, Modena - Aula Muratori -
si terrà la terza lezione del
Corso "LA BELLEZZA NELLA SOCIETÀ TARDOANTICA E MEDIEVALE".
diretto dalla prof. Roberta Budriesi dell'Università degli Studi di Bologna
Interverrà con una relazione su:
°°°La bellezza del Volto: il "ritratto" di Cristo°°°
MASSIMO FAVA
Dottore di ricerca in Archeologia tardoantica e medievale
La S.V. Ill.ma è invitata.
prof. Maria Teresa Camurri
Presidente Cultura e Vita
www.culturaevita.unimore.it
Quali furono le caratteristiche del volto e, in generale, dell'aspetto
fisico di Gesù, il Nazareno? A giudicare dall'assenza pressoché totale di
informazioni che si incontra sia nel Nuovo Testamento che nelle opere
apocrife, questa domanda dovette rimanere estranea ai primi cristiani: la
domanda chi egli fosse, che tante controversie e lotte provocò nella
Chiesa antica, era più importante di quale aspetto avesse.
Tuttavia, quanto più si protraevano tali lotte, tanto più veniva a
svolgere una funzione anche l'immagine di Cristo, poiché si poteva leggere
in essa una prova che egli fosse vissuto in un corpo e che pertanto anche
la sua fisionomia potesse essere ricordata.
Così, tra IV e V secolo, irrompe nel mondo delle immagini tardoantiche il
volto di Cristo: attraverso l'analisi delle fonti documentarie e
archeologiche, cercheremo di capire come si è formato il tipo iconografico
e come abbia segnato la cultura figurativa del mondo bizantino, fino al
medioevo.
Il prossimo martedì 20 maggio 2014, alle ore 16
presso l'Accademia Nazionale di Scienze Lettere e Arti di Modena
Corso Vittorio Emanuele 59, Modena - Aula Muratori -
si terrà la terza lezione del
Corso "LA BELLEZZA NELLA SOCIETÀ TARDOANTICA E MEDIEVALE".
diretto dalla prof. Roberta Budriesi dell'Università degli Studi di Bologna
Interverrà con una relazione su:
°°°La bellezza del Volto: il "ritratto" di Cristo°°°
MASSIMO FAVA
Dottore di ricerca in Archeologia tardoantica e medievale
La S.V. Ill.ma è invitata.
prof. Maria Teresa Camurri
Presidente Cultura e Vita
www.culturaevita.unimore.it
Quali furono le caratteristiche del volto e, in generale, dell'aspetto
fisico di Gesù, il Nazareno? A giudicare dall'assenza pressoché totale di
informazioni che si incontra sia nel Nuovo Testamento che nelle opere
apocrife, questa domanda dovette rimanere estranea ai primi cristiani: la
domanda chi egli fosse, che tante controversie e lotte provocò nella
Chiesa antica, era più importante di quale aspetto avesse.
Tuttavia, quanto più si protraevano tali lotte, tanto più veniva a
svolgere una funzione anche l'immagine di Cristo, poiché si poteva leggere
in essa una prova che egli fosse vissuto in un corpo e che pertanto anche
la sua fisionomia potesse essere ricordata.
Così, tra IV e V secolo, irrompe nel mondo delle immagini tardoantiche il
volto di Cristo: attraverso l'analisi delle fonti documentarie e
archeologiche, cercheremo di capire come si è formato il tipo iconografico
e come abbia segnato la cultura figurativa del mondo bizantino, fino al
medioevo.