Corso Beni Culturali
Corso sui BENI CULTURALI
LA BELLEZZA: TRA TARDOANTICO E MEDIOEVO
diretto dalla Prof. Roberta Budriesi, Alma Mater Studiorum, Università di Bologna
Martedì 2 maggio 2017 alle ore 16
presso l' Aula Magna dell'Accademia Nazionale di Scienze, Lettere e Arti di Modena,
si terrà la quinta lezione del Corso.
Professore Ordinario di Storia della Musica medievale e rinascimentale
e Paleografia musicale nella Scuola di Lettere e Beni culturali
Alma Mater Studiorum, Università degli Studi di Bologna
parlerà de
Canto gregoriano e politica imperiale carolingia (parte seconda)
La S.V. Ill.ma è invitata.
prof. Maria Teresa Camurri
Presidente Cultura e Vita
www.culturaevita.unimore.it
Canto gregoriano e politica imperiale carolingia (parte seconda)
Per i primi secoli del Cristianesimo si possono avere solo indizi vaghi riguardo alle tipologie e ai generi dei canti impiegati nella preghiera liturgica. Dallepoca carolingia in poi, grazie allinvenzione della scrittura musicale, è invece possibile avere unidea concreta delle forme musicali impiegate nella liturgia, della loro struttura e dei rapporti delle linee melodiche con i testi intonati.
Se è intuibile che queste forme abbiano degli ascendenti nei modi di pregare e cantare nella sinagoga giudaica dei tempi di Cristo, non è tuttavia possibile andare oltre le congetture. È invece documentabile il passaggio di modelli e materiale musicale dai canti impiegati nella messa e nella liturgia delle ore in uso nella chiesa medievale e i primi esperimenti di polifonia, che dagli inizi del secolo XIII, hanno dato origine allo straordinario e variegato panorama di forme e generi di cui è costellata levoluzione artistica della civiltà musicale europea.