Corso Beni Culturali
a.a. 2016/2017
Corso sui BENI CULTURALI
“LA BELLEZZA: TRA TARDOANTICO E MEDIOEVO”
diretto dalla Prof. Roberta Budriesi, Alma Mater Studiorum, Università di Bologna
Martedì 16 maggio 2017 alle ore 16
presso l' Aula Magna dell'Accademia Nazionale di Scienze, Lettere e Arti di Modena,
Corso Vittorio Emanuele II, n° 59, Modena
si terrà la settima lezione del Corso.
Docente di “Archeologia e Storia dell'Arte paleocristiana e bizantina” per il Corso di Laurea in Conservazione dei Beni Culturali dell'Università di Genova e
Docente della Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici della stessa Università
parlerà de
“La bellezza dei monumenti di un territorio: la Liguria tra tardoantico e medioevo”
La S.V. Ill.ma è invitata.
prof. Maria Teresa Camurri
Presidente Cultura e Vita
www.culturaevita.unimore.it
“La bellezza dei monumenti di un territorio: la Liguria tra Tardoantico e Medioevo”
Si presentano alcuni siti archeologici e/o monumentali che - da Levante a Ponente - testimoniano la
prima cristianizzazione della Liguria tra il V-VI secolo e l'Altomedioevo, a partire dagli eremi insulari e dagli insediamenti monastici (isole del Tino e del Tinetto nella provincia della Spezia; isola di Bergeggi nel Savonese; San Fruttuoso di Capodimonte nel Tigullio) alle chiese battesimali o legate al culto delle reliquie (Brugnato e Vezzano nello Spezzino). Attorno a questi edifici di culto si sono sviluppati caratteristici centri costieri o borghi d'altura, spesso cinti da mura con torri e castelli. A Genova, dove le stratificazioni edilizie medievali e cinquecentesche e la nuova urbanizzazione dell'Ottocento hanno celato - quando non manomesso - i resti più antichi, recenti indagini archeologiche hanno consentito di mettere in luce l'abside della chiesa altomedievale che precedette l'attuale Cattedrale di San Lorenzo, eretta in età romanico-gotica.
Ricca di importanti monumenti è la Liguria di Ponente; ricordiamo, ad esempio, la chiesa medievale di San Paragorio a Noli (SV) - il più antico documento di Romanico ligure - costruita sui resti di un battistero paleocristiano e di un abitato di origine romana. La cittadina di Noli, dominata dal castello feudale, è stata inserita tra i “borghi più belli d'Italia”. Ben noto è poi il battistero paleocristiano di Albenga , con il suo pregevole mosaico simbolico e le più tarde transenne di finestra e sculture, decorate con i tipici intrecci del periodo longobardo-carolingio. Il monumento, rimasto quasi intatto nei secoli, si trova nel cuore del centro storico, accanto alla cattedrale e a numerose torri e palazzi d'impronta medievale. La sintetica rassegna si conclude con il complesso vescovile di Ventimiglia, fondato tra XI e XII secolo, che conserva ancora , nel sottosuolo, i resti degli edifici di culto dell'Altomedioevo.